Non sappiamo ancora esattamente quanti lavoratori migranti siano morti in Arabia Saudita, mentre lavoravano per i Mondiali del 2034, ma i numeri potrebbero rivelarsi tragicamente molto elevati. Le orribili violazioni dei diritti umani sono responsabilità delle autorità saudite e della FIFA, che sta violando i propri regolamenti e principi in materia di diritti umani, come recentemente affermato da un gruppo di avvocati internazionali.
Continua a leggere “Coloro che restano: le famiglie dei lavoratori migranti uccisi in Arabia Saudita”Tag: Arabia Saudita
Perché dovremmo smettere di usare la parola “sportwashing”
Questo articolo è stato originariamente pubblicato in inglese nella newsletter The Beautiful Shame, il 25 dicembre 2024.
Nel mondo del calcio, poche espressioni hanno avuto la stessa diffusione di sportwashing in questi anni. I Mondiali in Russia e in Qatar gli hanno dato grande rilevanza, e il torneo del 2034 in Arabia Saudita alimenterà nuovamente la sua fama. Tuttavia, in ambito accademico, questo termine è stato messo sempre più in discussione, venendo considerato troppo vago e con connotazioni etnocentriche. La sua fortuna, però, resta grande nel contesto mediatico: i giornalisti usano frequentemente il termine sportwashing perché è chiaramente comodo e di facile comprensione.
Continua a leggere “Perché dovremmo smettere di usare la parola “sportwashing””Al-Jaber, il primo saudita del calcio europeo
L’Arabia Saudita, per i tifosi di calcio europei, era una galoppata, gesto tecnico ideale in un paese rinomato da secoli per i suoi eleganti cavalieri beduini. La galoppata era quella di Saeed Al-Owairan dentro la metà campo del Belgio ai Mondiali del 1994, che era valsa al trequartista dell’Al-Shabab il nomignolo di Maradona del deserto, e che aveva condotto la Nazionale araba a un’incredibile qualificazione agli ottavi di finale del torneo. Ma all’epoca il calcio europeo non era ancora pronto ad accogliere un calciatore arabo, e comunque la legge in Arabia Saudita impediva il trasferimento all’estero dei calciatori, una misura protezionistica che aveva permesso però una forte crescita del calcio locale nei dieci anni precedenti. Qualche anno dopo il regolamento fu derogato, per internazionalizzare il football saudita, ma per l’ultratrentenne Al-Owairan – che nel frattempo non aveva proprio brillato ai Mondiali del 1998 – era troppo tardi. La strada dell’Europa sarebbe allora stata imboccata dal suo erede, Sami Al-Jaber.
Continua a leggere “Al-Jaber, il primo saudita del calcio europeo”Cosa vuole davvero l’Arabia Saudita?
Anche se il calciomercato è finito, l’Arabia Saudita aleggia ancora come un fantasma sopra l’Europa pallonara. L’ultima ricca campagna acquisti dei club sauditi, in particolare quelli controllati dal PIF, ha lasciato un segno profondo sugli equilibri e la sicurezza del calcio del Vecchio Continente, e anche se alla fine Messi, Mbappé, Kroos e Salah ha detto di non essere interessati alle offerte della Saudi Pro League, la sensazione comunque è che qualcosa di grosso sia successo, e che nelle prossime finestre di mercato questa situazione si riproporrà. Dei timori e delle speranze del calcio europeo attorno alla fragorosa irruzione saudita si è già scritto qui e qui, ma è forse giunto il momento di fare una riflessione ben più ampia su quali siano i reali obiettivi di Riad. Da un paio d’anni almeno, anche qui in Italia sia parla spesso di sportwashing, ma questo in realtà rappresenta solo una fetta della torta araba.
Continua a leggere “Cosa vuole davvero l’Arabia Saudita?”L’Arabia Saudita sarà come la Cina?
Lunedì, con la notizia del passaggio di Sergej Milinković-Savić all’Al-Hilal, l’Arabia Saudita si è ripresa le prime pagine dei giornali sportivi italiani, riproponendo una domanda a cui si era già provato a rispondere: sarà lì il futuro del calcio, e non più in Europa? Da un lato abbiamo i catastrofisti, secondo cui ormai la vecchia Europa è finita e tra qualche anno finiremo a guardare su Sky i grandi campioni che giocano nella Saudi Pro League. Dall’altro, gli iper-ottismisti, secondo cui la bolla saudita è destinata a scoppiare come quella cinese (e come molte altre che abbiamo visto in precedenza, a dire il vero). Su quest’ultimo punto vale la pena fare qualche riflessione aggiuntiva, cercando di mettere in ordine similitudini e differenze, ma soprattutto ragionando in maniera equilibrata.
Continua a leggere “L’Arabia Saudita sarà come la Cina?”Arabia Saudita: la costruzione di una tradizione calcistica
Nell’estate del 1978, un Concorde atterrò a Riad, facendone scendere un 32enne mulatto dai capelli scompigliati e con un vistoso paio di baffi senza tempo: una folla era venuta a salutarlo come si sarebbe fatto con una star del cinema, solo per vederlo di sfuggita salire su una Rolls Royce e sfilare per le vie della città, diretto in uno dei nuovi lussuosissimi hotel. Fu un evento destinato a cambiare per sempre la storia del calcio arabo: era appena arrivato Roberto Rivellino.
Continua a leggere “Arabia Saudita: la costruzione di una tradizione calcistica”Come la politica del Golfo influenza il calcio europeo
Sembrava tutto fatto: Mohammad bin Salman Al Sa’ud, principe ereditario dell’Arabia Saudita, era a un passo dall’acquistare il Newcastle United da Mike Ashley. Un’operazione che avrebbe fatto del club del North-East una delle società di calcio più ricche al mondo. Invece, il passaggio di proprietà è sfumato, e secondo diverse fonti dietro questo intoppo ci sarebbero gli evidenti riflessi della politica del Golfo Persico sul mondo del calcio europeo.
Continua a leggere “Come la politica del Golfo influenza il calcio europeo”
Il califfo di Rio
“Viaggiare – ti dona una casa in centinaia di strani luoghi, e ti rende straniero nella tua stessa terra.” – Ibn Battuta
L’ipocrisia della Supercoppa a Jeddah (e di chi la critica)
La stampa nazionale l’ha descritta come una decisione storica, anche se non si tratta della prima volta che la Supercoppa Italiana si disputa all’estero (in effetti, è la nona): Juventus – Milan, il 16 gennaio 2019, vedrà l’esordio del calcio italiano – almeno a livello di partite ufficiali – in Arabia Saudita.
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